L’Asilo nido yo-yo offre ai bambini la possibilità di entrare a far parte di un ambiente pensato a loro misura, che assicura un adeguato ed armonioso sviluppo sociale ed emotivo. Nel nostro nido il bambino ha un ruolo centrale, come soggetto di diritti, nel rispetto e nell’ascolto delle sue grandi potenzialità di sviluppo. La creatività del bambino è valorizzata dalla possibilità di sperimentare i suoi “Cento linguaggi” di cui ogni essere umano è dotato, attraverso il gioco, l’arte, la musica, la cucina. Compito dell’asilo, in collaborazione con la famiglia, è proprio quello di aiutare il bimbo a esprimere e “tirar fuori” tutta la sua potenzialità.

L’asilo yo-yo è nato nel 2015 ed è gestito dalla cooperativa Nima.
Il nido opera in conformità a quanto previsto dalla normativa regionale contenuta nella dgr 20588/205.

L’asilo si ispira alla filosofia di “Reggio ChildrenApproch”, un metodo innovativo nato a Reggio Emilia ed ideato dal pedagogista Loris Malaguzzi. Adottare questo pensiero significa “non racchiudere il sapere in settori”, ma dare più importanza al “progetto” rispetto alla programmazione e al “processo” rispetto al prodotto: le attività proposte ai bambini partono da un’attenta osservazione dei loro interessi e non sono finalizzate ad ottenere un risultato tangibile predefinito dall’adulto poiché ogni bambino ha una diversa modalità di espressione. Secondo questo approccio i bambini, protagonisti attivi della loro crescita, possiedono cento linguaggi per relazionarsi con il mondo. Il nostro compito è di valorizzare, non limitare, questi linguaggi!
Fondamentale a tale scopo è la “partecipazione” del bambino, della famiglia e dell’educatore, che giorno dopo giorno collaborano insieme attivamente. Importante è anche “l’ascolto” (tra bambino, adulto e ambiente circostante) condizione indispensabile per il dialogo e il cambiamento. Essendo il bambino costruttore attivo del suo sapere, delle sue competenze e della sua autonomia, i processi di ambientamento sono soggettivi e unici e hanno sempre al centro strategie di ricerca, confronto e compartecipazione, creatività, incertezze, intuizione e curiosità.

La scelta del nido
La qualità aggiunta del nido è quella di garantire al bambino piccolo la possibilità di vivere con altri bambini della sua età, osservare, scoprire e sperimentarsi in un contesto ad hoc, stimolante e ricco dal punto di vista sensoriale, emotivo e cognitivo. Il nido è luogo della prima socialità dove il bambino esce dal suo senso di onnipotenza e scopre il confronto con i limiti e le prime regole. Tale approccio gli offre l’opportunità di vivere le sue prime frustrazioni senza sentirsi solo ma avendo la possibilità di osservare gli altri bambini. Impara a condividere gli spazi, i giochi e anche la figura adulta di riferimento che, a sua volta, ha il compito di sostenerlo ed accompagnarlo nella sua crescita alla conquista dell’autonomia.
I bambini non sono recipienti da riempire, bisogna fornire loro stimoli al pensiero e all’apprendimento.” I bambini nascono curiosi”, “il bambino è fatto di cento”. Il bambino ha cento lingue, cento mani, cento idee e cento modi di pensare, giocare e parlare.
I bambini possono arrivare al loro vero potenziale: esplorare, creare, pensare, lavorare insieme e fare scoperte nuove.

Dal libro: “I cento linguaggi dei bambini. L’approccio di Reggio Emilia all’educazione dell’infanzia” di C. Edwards, L. Gandini, Forman G

L’asilo YO-YO è un nido che può accogliere un massimo di 15 bambini. Ci piace pensare a questo nido come ad una seconda casa, in cui bambini e famiglie si possano sentire accolti e coccolati. Ai bambini vengono dedicati molti momenti di coccole e di cura, intesa come attenzione al loro benessere fisico ed emotivo, che è molto importante per la crescita.

La nostra giornata al nido…
Ogni giorno è soggetto a variazione quotidiana in base alle esigenze del gruppo dei bambini e/o del singolo bambino.

7.30-9.30 Accoglienza e gioco libero…. Aspettiamo che tutti i nostri amici arrivino all’ asilo!!
9.30-10.00 spuntino di frutta e momento del canto!!
10.00-11.00 attività… e poi tutti in bagno … e sonnellino per i piccoli!
11.30-12.30 è ora del pranzo … tutti a tavola!!
12.30-13.00 tutti in bagno e giochiamo un po’ assieme!
13.00-13.30 uscita part-time ed entrata pomeridiana!
13.30-15.30 tutti a nanna!!
15.30-16.00 in bagno e una sana merenda!
16.00-17.00 gioco libero e uscita tempo pomeridiano.
17.00-18.30 attività, giochiamo insieme aspettando il ritorno di mamma e papà!

L’ambientamento…
L’ambientamento segna l’inizio dell’esperienza del bambino e della famiglia in una struttura educativa, una nuova avventura ricca di emozioni. È un periodo importante e delicato per il bambino e per i genitori poiché spesso il nido rappresenta il primo distacco ufficiale dal proprio contesto familiare.

L’ambientamento dà la possibilità al bambino di esplorare e conoscere il mondo del nido attraverso il sostegno del genitore. È una fase ricca di emozioni e pensieri, importanti per creare una conoscenza e relazione reciproca che si baserà sulla FIDUCIA.

Nei primi giorni il genitore cercherà di dare più informazioni possibili sulla vita e routine del proprio bambino in modo che le educatrici possano dedicare un approccio individualizzato al bimbo e alla sua famiglia.

Un consiglio importante è quello di parlare al bambino della nuova avventura che andranno a fare con serenità e positività, mostrandogli che vivrà una bella esperienza e che mamma e papà hanno fiducia nelle educatrici a cui lo affidano.

La famiglia è altrettanto importante, va accolta e sostenuta in questo momento speciale… il tempo trascorso insieme al nido è un’occasione per il genitore di comprendere la quotidianità e gli spazi del nido. Creare dei “rituali” può aiutare entrambi a vivere al meglio il momento della separazione, poiché è importante che il genitore saluti sempre il suo bambino prima di uscire dalla stanza, rassicurandolo sul suo ritorno. (es.: vado al lavoro o a fare la spesa e poi torno a prenderti). Il momento della separazione deve essere sempre accompagnato dal saluto, evitando emozioni negative e pesanti, ma ricco di serenità e allegria.

Come nido, abbiamo scelto di non utilizzare uno schema di inserimento predefinito, ma di creare un ambientamento solo sul bambino tenendo conto delle sue caratteristiche e rispettandone i tempi e le necessità. Dopo un’attenta osservazione costruiremo sul vostro bambino un percorso personalizzato, ci sarà chi avrà bisogno di tre giorni e chi di una o due settimane.

  • Il primo giorno è uguale per tutti…. Dalle 10.00 alle 11.00 c’è il “momento relax” in cui il genitore si ferma con il bambino e ci racconta tutto di lui!
  • Il secondo giorno … c’è il “primo distacco!” … il genitore si allontana per un breve periodo salutandolo con tranquillità … (15/20 minuti… ma tutto dipende dal bimbo!)
  • Nei giorni successivi si allunga sempre di più il tempo del distacco… e intanto conosciamo bene l’educatrice, gli amici, gli spazi dell’asilo!!

Durante l’ambientamento è importante creare un buon rapporto di fiducia con la famiglia. Essa va accolta e sostenuta per cercare di far vivere con serenità e tranquillità questo momento. La famiglia è parte attiva del nostro progetto, non sarà mai una semplice spettatrice!

Questa è solo la prima parte della Carta dei Servizi del nostro nido, scoprila tutta rivolgendoti a noi tramite i nostri contatti: