“La vera educazione è un processo naturale che si svolge spontaneamente
nel bambino e si acquisisce non ascoltando le parole degli altri,
ma mediante l’esperienza diretta del mondo circostante.”
Maria Montessori
Il progetto educativo per quest’anno avrà come tema centrale la natura. Crediamo che questo sia un argomento molto importante e lo abbiamo scelto per molteplici motivi: prima di tutto a partire dall’osservazione dei bambini e dall’aver scoperto in loro particolare interesse e curiosità per i materiali naturali, che già utilizzavamo gli anni precedenti nelle nostre attività.
I bambini, inoltre, in questa fase del loro sviluppo si approcciano al mondo esterno tramite i sensi, e la natura è una fonte inesauribile di stimoli di ogni genere: visivi, tattili, olfattivi, uditivi… lavorando con i materiali naturali, quindi, è possibile sostenere ed incoraggiare lo sviluppo sensoriale che rappresenta per loro un canale privilegiato di conoscenza.
L’evoluzione del contesto sociale ha portato i bambini negli ultimi anni a trascorrere sempre meno tempo all’aria aperta, ma il rapporto con gli elementi naturali è importantissimo per l’essere umano: la natura è una grande maestra, insegna il concetto di cura, di bellezza, il tempo di attesa.
Nel nostro piccolo, quindi, vorremmo riportare all’interno del nido questa tipologia di esperienze, regalando ai nostri bimbi spazi e situazioni in cui poter sperimentare con gli elementi naturali in tutta libertà: libertà di toccare, creare, mettersi in gioco… sporcarsi!
SVOLGIMENTO
Come nostra abitudine, abbiamo deciso di sviluppare la programmazione del progetto educativo a partire da un libro che faccia da filo conduttore e accompagni i bambini durante il corso dell’anno: il libro scelto è Amica terra, da cui il progetto prende il nome, di Sabrina Giarratana ed Arianna Papini.
Il libro si compone di diverse filastrocche, ognuna delle quali riguarda un elemento naturale: noi ne abbiamo selezionate alcune, e a partire da ottobre ogni mese leggeremo insieme ai bimbi una filastrocca e ci ispireremo all’elemento trattato per alcune delle nostre attività. Le proposte saranno di vario tipo (colore, manipolazione, travasi, cucina, lavagna luminosa…) e verranno calibrate per adattarsi all’età e alle caratteristiche dei due gruppi di bambini, alle competenze raggiunte, ai loro bisogni e potenzialità.
La programmazione delle attività strutturate non viene stabilita in anticipo nei minimi dettagli ma piuttosto delineata a grandi linee e poi sviluppata in itinere, in modo che i bambini, dandoci dei feedback con la loro curiosità o disinteresse, ma anche portando le proprie proposte e idee, possano essere a tutti gli effetti costruttori attivi del progetto insieme alle educatrici.
Ecco i temi che tratteremo nel corso di quest’anno scolastico:
- Settembre/ottobre: conta delle case
- Novembre: filastrocca dell’albero
- Dicembre: filastrocca della neve
- Gennaio: filastrocca delle stelle
- Febbraio: filastrocca del vento
- Marzo: conta dei sassi
- Aprile: filastrocca della terra
- Maggio: filastrocca delle nuvole
- Giugno: filastrocca della pioggia
- Luglio: filastrocca del mare
OBBIETTIVI
Il progetto educativo si estende sia ai bimbi grandi che ai piccoli, ovviamente si articolerà in modo differente nei due gruppi, tenendo conto delle diverse esigente, bisogni e abilità raggiunte.
Anche gli obbiettivi su cui lavoreremo sono diversi, e in particolar modo:
per il gruppo piccoli
- Promuovere la capacità esplorativa, creando situazioni di gioco in cui i bimbi possano sentirsi sicuri ed affettivamente contenuti.
- Favorire la scoperta e sperimentazione di nuovi materiali tramite l’esperienza sensoriale.
- Incoraggiare la capacità di agire sulle cose, trasformarle, assemblarle.
per il gruppo grandi
- Stimolare la curiosità, il senso di stupore, e conseguentemente aiutare i bambini a verbalizzare ciò che vedono (sviluppo espressivo e linguistico)
- Migliorare la capacità di osservazione e i tempi di concentrazione
- Creare situazioni in cui i bambini possano esprimere al massimo la propria creatività e la propria componente emotiva
VERIFICA
Il progetto educativo, non essendo rigido ma assolutamente flessibile per meglio adattarsi al naturale sviluppo dei bambini, viene costantemente monitorato dalle educatrici che ogni mese ne osservano l’evoluzione.
La documentazione avviene tramite la redazione di un diario giornaliero e la realizzazione di immagini fotografiche, entrambe messe a disposizione dei genitori.
Per rendere maggiormente partecipi le famiglie abbiamo inoltre deciso di chiedere aiuto a mamme e papà per la realizzazione di un archivio di materiali naturali da utilizzare per le varie attività allestendo un angolo di raccolta all’ingresso del nido.
Nel corso dell’anno verranno anche proposte uscite e laboratori a tema.